I dirigenti scolastici hanno assunto sempre più consapevolezza della rilevanza e dell’imprescindibilità del loro ruolo per un governo efficace della scuola e per la creazione di un clima relazionale favorevole alla risoluzione dei conflitti.
Il ruolo del dirigente scolastico si modifica con il variare dell’istituzione scolastica e della comunità in cui opera. Tale ruolo oggi è estremamente variegato e complesso.
Il dirigente scolastico è chiamato a proporre, gestire, organizzare e coordinare; deve essere in grado di prendere decisioni, collaborare e delegare; e ancora deve saper ascoltare, comprendere, valutare e valorizzare.
Modalità diverse di governo liberano risorse o criticità e sollevano problemi relativi al riconoscimento della leadership.
Può succedere che una gestione accogliente, empatica e aperta alle diverse problematiche dia il via a richieste inarrestabili di soluzioni immediate a fronte dei problemi sempre più complessi che la scuola deve affrontare: relazioni con le famiglie, con i docenti e il personale non docente, con l’istituzione tutta, con gli esperti esterni.
Senza citare poi le questioni legate alle diverse disabilità di alunni con o senza certificazione.
…e i Dirigenti Scolastici chi li ascolta?
Incontri di supervisione mensile individuali e di gruppo per trovare strategie di governo e comunicazione, condotti da uno psicologo, per attivare le proprie risorse personali e professionali…e sentirsi meno soli.